Obiettivo maternità
Un centro che aiuta la donna, e la famiglia, a prevenire l’aborto, fornendo assistenza a trecentosessanta gradi, grazie anche a contributi economici erogati dalla Fondazione Cassa di Risparmio. È il Centro di Aiuto alla Vita di via Puccini che, basandosi su Mamma Nina come fonte d’ispirazione, accompagna la donna nel percorso della gravidanza affinchè non si senta sola. La presidente del Cav, Benedetta Bellocchio, insieme a Tonino Zanoli della Fondazione CRC e alla volontaria Lisa Parolin, hanno presentato un progetto nato dopo il sisma di maggio. Tale progetto prevede l’erogazione di mille euro a testa a dieci donne in gravidanza che riscontrano difficoltà economiche legate, ad esempio, ad inagibilità dell’abitazione. Il tema della prevenzione ricopre grande importanza sul territorio: basti pensare che a Carpi, ogni settimana, sono sei le donne ad abortire, in media. Al Cav si rivolgono donne italiane e straniere, senza distinzione. Molte sono le famiglie con figli che si chiedono come affrontare l’arrivo di un nuovo bambino che, se da un lato “è sempre una cosa bella”, come dice il vescovo Cavina, dall’altro, richiede sacrifici economici. Il Centro di Aiuto la Vita, inoltre, è presente anche a Mirandola in via Posta.
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