No alla nuova Coop in via Sigonio
Via Sigonio è un’arteria troppo trafficata anche senza il supermercato Coop che si intende costruire e, nonostante, l’amministrazione abbia comunicato che intorno al nuovo punto vendita sorgerà il parco più grande di Carpi, i cittadini non ne vogliono sapere: in quella zona non vogliono che si costruisca. Non è stato certamente accolto con entusiasmo il piano particolareggiato di via Sigonio, presentato ufficialmente a decine di cittadini al circolo Kalinka, dagli assessori all’Ambiente, Simone Tosi e alla Viabilità, Carmelo Alberto D’Addese. Malgrado il nuovo insediamento preveda “la nascita di oltre 200 alloggi, un supermercato di 1500 metri quadri di superficie di vendita, primo in Italia per caratteristiche energetiche – ha spiegato Tosi – una nuova casetta dell’acqua, perché quella di via Alghisi è giunta a saturazione, la realizzazione di un parco di 55mila metri quadri, con 11 campi da calcio, un canestro, 232 alberi e 450 siepi”, l’aumento di traffico e di conseguente pericolo in via Sigonio non va giù ai residenti. “Questa via è una pista da corsa, dove non ho mai visto una volante della Polizia – attacca Stefano Ascari, residente in via Sigonio – ci mettiamo la Coop e 200 alloggi e la frittata è fatta. Senza contare che i dossi, che dovrebbero rallentare la velocità, vengono via e bisognerebbe sostituirli con il cemento armato. Per non parlare del tratto dove c’è la scuola: pericolosissimo. Immaginiamo centinaia di auto che fanno manovra: si mette a rischio la cittadinanza”.
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