Ricordare per vincere
“Una società senza Memoria è una società destinata alla sconfitta sociale e culturale”. Con queste parole, il sindaco Enrico Campedelli, ha chiuso il suo discorso in occasione del 4 novembre, Giornata dell’unità e delle forze armate. La ricorrenza è stata celebrata nella sala consiliare di Palazzo Scacchetti, dove rappresentanti di numerose associazioni, tra cui le Pubbliche Assistenze, gli onorevoli Stefano Vaccari e Manuela Ghizzoni, le classi terze delle scuole Verdi, autorità religiose come don Ivo Silingardi, testimone di una vasta fetta di storia della città, si sono radunati per commemorare l’unica festa nazionale che, istituita nel 1919, abbia attraversato le età dell’Italia liberale, fascista e repubblicana. “Sul nostro territorio ci sono cinquantadue cippi che rendono viva la storia che abbiamo attraversato – ha ricordato il sindaco – la nostra terra ha dato tantissimo: è stata una delle prime zone partigiane dove si è lottato senza rifugi garantiti dalla natura. Tra poco, il primo dicembre, commemoreremo la battaglia di Cortile… occorre tenere alta la Memoria, soprattutto quando accadono fatti di sangue quali la morte di centinaia di persone sulle nostre coste”.
L’articolo Ricordare per vincere sembra essere il primo su Carpi Affari.
Filed under: Generale