Carpi beffaton all’ultimo: è maledizione “Cabassi”
Una vera e propria maledizione colpisce il Carpi ogni volta che mette piede al “Cabassi”. Niente stregoneria, solamente un andamento lentissimo tra le mura amiche con un’ingente dose di malasorte. Beffati all’ultimissimo respiro i biancorossi al cospetto di un Cesena ora lanciato verso sogni di gloria. Peccato però, il rigore procurato e trasformato da Ardemagni alla prima marcatura davanti al pubblico amico aveva fatto pensare ad un altro finale. E se non ad una vittoria, il pareggio di Krajnc sul finire del primo tempo azzerava le distanze, quantomeno ad un pareggio. Svanito al primo dei due minuti di recupero della ripresa, con Rodríguez che prima conquistava la massima punizione e poi la realizzava con freddezza. Per il Carpi è la seconda sconfitta nelle tre giocate nel 2014 al “Cabassi” e fortuna vuole che la squadra di Stefano Vecchi sabato sia impegnata a Brescia…
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