Finti addetti Aimag truffano anziano
Si sono presentati ben vestiti, dai modi gentili e hanno finto di dare consigli ad un anziano, ma in realtà volevano soltanto raggirarlo per mettere a segno un colpo e ci sono riusciti. Un altro anziano è finito nel mirino di finti dipendenti Aimag che si recano a domicilio per derubare le malcapitate vittime. Nella giornata di giovedì due persone, eleganti, senza un accento particolare, si sono recati nell’abitazione di un 80enne in città e, fingendosi operatori Aimag, lo hanno allertato per una fuga di gas in realtà inesistente. I due, che per essere più credibili indossavano una pettorina catarifrangente, hanno consigliato all’anziano di raccogliere il denaro e metterlo in una busta, poggiandolo davanti alla porta di casa e, dopo avergli detto di aprire i rubinetti dell’acqua, distraendolo, sono fuggiti con la refurtiva di alcune centinaia di euro. I carabinieri, che indagano sul fatto, si raccomandano di diffidare di queste persone, non affidare mai loro denaro o oggetti preziosi e chiedere sempre l’intervento delle Forze dell’ordine, della società di cui asseriscono di dipendere o almeno di un parente o un vicino di casa. Anche da Novi sono arrivate segnalazioni di simili raggiri e, anche in città si verificano con cadenza regolare casi di questo tipo in cui finti addetti di società o compagnie varie vanno di porta in porta per tentare di raggirare vittime tra le categorie più fragili della popolazione.
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